Frise e Friselle
le “friselle” (o Frise o Freselle) sono la vera passione di Chef Antony. Il piatto estivo per eccellenza. Sempre pronto, fresco, profumato, saporito e genuino.
Come si preparano le “Frise“? Prima le bagnate con un filino di acqua fredda per farle ammorbidire, poi le condite con il succo dei pomodorini freschi (li tagliate a metà e li schiacciate sopra la frisa), un bel filo generoso di olio extravergine di oliva e, come tocco finale, un paio di foglioline di basilico colte al momento.
Chef Antony si è già cimentato nella preparazione artigianale di questà specialità tipica del sud italia. La sua foto ricetta potete trovarla cliccando il link seguente: freselle fatte in casa. Rispetto alle freselle di chef Antony, Elisa in questa pagina ci propone la versione ufficiale, con lievito madre al posto del lievito di birra e con semola di grano duro al posto della farina normale. Per il resto il procedimento è identico
Questi sono gli ingredienti:
– 500 g di semola di grano duro
– 500 g di farina integrale
– 600-650 ml di acqua
– 250 g di lievito madre
– 1 cucchiaino di miele
– 1 cucchiaio di sale
la preparazione avviene secondo lo schema classico. L’impasto viene preparato e fatto lievitare una prima volta, poi viene rilavorato, modellato nelle forme desiderate e rimesso a lievitare una seconda volta (i tempi di lievitazione del lievito madre sono più lunghi rispetto a quelli del lievito di birra)
Per ottenere l’effetto biscottato, bisogna cuocere le pagnottelle normalmente a 180-200°. Poi dovete aprirle a libro finché sono ancora calde e infine rimetterle in forno a 140-150° per 15-20 minuti
Preparazione
per prima cosa diluite il lievito madre con un bicchiere di acqua tiepida e poi rinforzatelo con un cucchiaino di miele. Aggiungete le farine, un cucchiaio di sale e poi, versando l’acqua poco alla volta, cominciate ad impastare fino a che tutta la farina non è stata assorbita dall’impasto. La quantità di acqua necessaria dipende da quanta ne richiede l’impasto. Diciamo che per 1 kg di farina dovete aggiungere circa 600-650 ml di acqua.
una volta formato l’impasto, trasferitelo su un piano infarinato e lavoratelo per qualche minuto. Poi trasferitelo nuovamente nella ciotola, copritelo con un panno umido oppure con una pellicola per alimenti e mettetelo a lievitare per un’ora e mezza circa
il lievito di madre di Elisa lavora molto bene. L’impasto in 2 ore duplica il suo volume (se volete sapere come si fa partire il lievito madre e come si fa a mantenerlo in vita, datevi una letta alla bellissima foto ricetta del lievito madre)
riprendete l’impasto e lavoratelo nuovamente per qualche minuto. Poi modellate le forme che volete dare alle vostre frise.
fate qualche ciambella e qualche filoncino. L’importante è che la forma sia schiacciata ed appiattita. Disponete le friselle sulla teglia rivestita con carta da forno e mettetele a lievitare per 3 ore circa
queste sono le frise lievitate, pronte per essere infornate
la cottura va fatta a 200° per i primi 5 minuti. Poi si abbassa a 180° e si continua per altri 15 minuti. Questo metodo di cottura serve ad ottenere una bella crosta robusta e che non sbriciola
terminata questa prima cottura, aspettate un paio di minuti che la mollica si asciughi e poi tagliate a metà le pagnottelle e le ciambelle.
abbassate il forno a 140-150° e riprendete la cottura per altri 15 minuti.
Le vostre frise sono pronte
l’abbinamento perfetto di frise e friselle sono pomodori, olio e basilico. Con tutte le varianti a tema, tipo alici salate, olive, peperoncini, melanzane a funghetto, oppure anche con un bel salsiccia e friarielli