Peperoncini Freschi Sottolio
La premessa è d’obbligo: non so se questo sia un metodo sicuro di conservazione. Lo scopo infatti non è fare una conserva sottolio da riporre in dispensa. Questo vasetto lo preparo una volta all’anno (… tra fine Agosto e i primi di Settembre, quando questi peperoncini piccanti sono freschi), e di solito mi dura fino a Natale conservato in frigorifero e consumato poco alla volta.
Se vi piace il peperoncino fresco, questo è il modo migliore per conservarlo (… in alternativa naturalmente al preziosissimo congelatore di casa).
Se avete già provato a farlo, vi sarete resi conto, vostro malgrado, che senza qualche accorgimento, il peperoncino fresco, dopo una settimana nell’olio, rilascia il suo liquido e sviluppa delle evidentissime muffe bianche (anche io, da giovane ed inesperto chef, al primo tentativo ho dovuto buttare un vasetto intero di preziosissimi peperoncini … olio compreso).
Così ho deciso di documentarmi e in questa pagina vi suggerisco il procedimento da seguire per preparare in casa un praticissimo e piccantissimo vasetto di peperoncini freschi sottolio.
Per prima cosa lavate i peperoncini, fateli asciugare, poi stendeteli su un vassoio rivestito con carta forno e sale grosso. Lasciateli al sole all’aria aperta per un giorno.
Il giorno successivo prendete uno scolapasta, mettete una manciata di sale grosso e cominciate a tagliare i peperoncini con una forbice
Alcune norme sulla sicurezza: per fare questa operazione vi suggerisco di utilizzare strumenti dedicati (forbici e scolapasta) e di ritagliarvi uno spazio in cucina abbastanza sicuro … e soprattutto non frequentato da bambini.
alternate i peperoncini a pezzi e il sale grosso. Per un vasetto da 400 gr. vi occorrono circa 300-350 gr. di peperoncini freschi.
Prendete un piattino e posizionatelo sui peperoncini
lo scopo è quello di tenere pressati i peperoncini, che grazie al sale rilasceranno tutto il loro liquido, mantenendo però la consistenza del peperoncino fresco
Posizionate un secondo piattino e poggiateci sopra un bel peso in modo da creare una pressione costante. Io ho utilizzato un sacchetto pieno di sassi.
Poggiate lo scolapasta in un piatto e riponetelo a riposare per 24 ore. Il giorno successivo, quando lo riprendete, vi accorgerete che gran parte del liquido dei peperoncini è colato nel piatto. La foto non rende bene l’idea, ma nel piatto ho raccolto un dito circa di un liquido ambrato ultrapiccante (… non lasciatelo in giro, gettatelo via subito e non provate ad annusarlo!)
come potete vedere, il volume dei peperoncini è calato, ma hanno mantenuto intatti il loro colore, la loro freschezza ed il loro profumo.
Ora, con precisione certosina, togliete tutti i pezzi di peperoncino dal sale e posizionateli in un vasetto di vetro.
Ovviamente è impossibile non prendere anche qualche granello di sale … ma non preoccupatevi perchè questo è un condimento da usare a “piccolissime” dosi e un po’ di sale non farà certo male, anzi contribuirà a conservarlo.
Dopo aver riempito il vasetto, aggiungete l’olio extra vergine di oliva, poi mescolate e pressate con un cucchiaio per far scendere l’olio fino in fondo ed eliminare tutte le sacche di aria.
Lasciatelo riposare per un giorno. Se l’olio cala aggiungetene ancora per coprire il livello dei peperoncini. Infine tappate il vasetto e conservatelo in frigo. Il vostro vasetto di peperoncini freschi sottolio è pronto!